Sei in procinto di partire per un viaggio in Spagna e stai valutando l’opzione di esplorare il Paese al volante? Che tu abbia deciso di affrontare l’avventura con la tua automobile o preferisca noleggiare un veicolo direttamente nella penisola iberica, guidare in Spagna è un’esperienza che può rivelarsi comoda e affascinante, ma che richiede una buona conoscenza delle regole del traffico locali. Per evitare spiacevoli imprevisti, come sanzioni pecuniarie o, nei casi più gravi, problemi legali, è fondamentale familiarizzare con le principali normative del Codice della strada spagnolo.
Pur condividendo molte similitudini con il regolamento italiano, le norme per guidare in Spagna presentano alcune differenze significative che è importante conoscere. Ad esempio, i limiti di velocità possono variare a seconda del tipo di strada, e ci sono regole specifiche per l’uso delle cinture di sicurezza, l’utilizzo del cellulare e la guida in stato di ebbrezza. Ignorare queste particolarità potrebbe rovinare la tua esperienza di viaggio, quindi una preparazione adeguata è essenziale.
Guidare in Spagna ti offre l’opportunità di scoprire splendidi paesaggi, borghi incantevoli e città ricche di storia, il tutto con la libertà di muoverti secondo i tuoi ritmi. Tuttavia, questa libertà deve essere accompagnata da un atteggiamento responsabile e dal rispetto delle regole stradali spagnole, per vivere il tuo viaggio senza intoppi.
Limiti di velocità per guidare in Spagna
Se stai programmando un viaggio in auto in Spagna, conoscere i limiti di velocità del Paese è essenziale per evitare spiacevoli sorprese, come multe salate o sanzioni più gravi. Anche in Spagna, come in molti altri Paesi europei, i limiti di velocità variano a seconda del tipo di strada, e sono sempre chiaramente indicati sui cartelli stradali. Tuttavia, avere una conoscenza generale delle norme ti permetterà di viaggiare in modo più sereno e responsabile.
Nei centri abitati, il limite massimo di velocità è fissato a 50 chilometri orari, esattamente come in Italia. È importante prestare attenzione, poiché in alcune zone residenziali o vicino a scuole, questo limite può essere ulteriormente ridotto a 30 chilometri orari per garantire una maggiore sicurezza dei pedoni.
Sulle strade extraurbane, il limite di velocità varia in base alla tipologia di carreggiata. Le strade a una sola carreggiata, senza spartitraffico centrale, prevedono un limite massimo di 90 chilometri orari, una regola introdotta nel 2019 per migliorare la sicurezza stradale. In precedenza, su queste strade era consentito viaggiare fino a 100 chilometri orari, ma il limite è stato ridotto per contrastare l’elevato numero di incidenti, spesso attribuiti all’alta velocità.
Su altre strade extraurbane, dotate di spartitraffico o di due carreggiate separate, il limite massimo rimane fissato a 100 chilometri orari. Infine, sulle autostrade spagnole, generalmente a pagamento, è consentito viaggiare fino a 120 chilometri orari, leggermente meno rispetto ai 130 chilometri orari previsti in Italia.
Novità e sanzioni per il mancato rispetto dei limiti
L’abbassamento del limite a 90 chilometri orari su molte strade extraurbane è stato accompagnato da un sistema di controllo più severo. In Spagna, il mancato rispetto dei limiti di velocità può comportare sanzioni significative. Per esempio, chi viene sorpreso a viaggiare a 100 chilometri orari su una strada dove il limite attuale è 90 chilometri rischia una multa di 300 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente.
Le multe aumentano progressivamente con l’entità della violazione. Ad esempio, superare il limite di 120 chilometri orari in autostrada di oltre 50 chilometri orari può comportare una sanzione fino a 600 euro e la perdita di 6 punti, con il rischio di procedimenti penali nei casi più gravi.
Alcune delle norme più insolite da rispettare durante la guida in Spagna sono:
- è vietato guidare a piedi nudi, con le infradito o a torso nudo. Questa infrazione può costare una multa fino a 200 euro;
- fate attenzione a dove parcheggiate, soprattutto se si tratta di una spiaggia isolata: in caso di parcheggio in un’area protetta, la sanzione può arrivare fino a 6.000 euro;
- evitare gesti eccessivi alla guida è fondamentale. Gesticolare troppo nell’abitacolo, fare gesti contro altri automobilisti, tentare di baciare qualcuno o anche solo mordersi le unghie può essere considerato una distrazione e portare a una multa;
- mantenete sempre l’attenzione sulla strada, anche da fermi. Rifarsi il trucco o mordere un panino mentre si è al semaforo o in coda può costarvi fino a 200 euro;
- come in Italia, entrambe le mani devono essere sempre sul volante durante la guida;
- è proibito guidare con il gomito o con la mano all’esterno del veicolo. Questa infrazione comporta una multa di 100 euro;
- ascoltare la radio è piacevole, ma attenzione al volume: tenere la musica al massimo nelle prime ore del mattino o vicino a un ospedale può comportare una multa tra 80 e 100 euro e, nei casi più gravi, fino a 2.400 euro se si disturba il riposo delle persone;
- se fate rifornimento al veicolo con la radio accesa, rischiate una sanzione di 91 euro.
Cinture e seggiolini per bambini in Spagna
Ti sei mai chiesto se l’uso delle cinture di sicurezza è obbligatorio anche per chi siede nei sedili posteriori? La risposta è chiara: sì, l’obbligo di allacciare le cinture di sicurezza vale per tutti i passeggeri, inclusi quelli che viaggiano dietro. Questa regola non solo è in vigore in Italia, ma viene rigorosamente applicata anche in Spagna. Ignorare questa norma può comportare sanzioni significative e, soprattutto, mettere a rischio la sicurezza dei passeggeri.
Oltre all’obbligo delle cinture per tutti, le leggi spagnole prevedono norme specifiche per chi viaggia con bambini a bordo. Per circolare sulle strade spagnole, è indispensabile dotarsi di seggiolini omologati per i più piccoli. È severamente vietato trasportare bambini in braccio, una pratica estremamente pericolosa e punita dalla legge. Tutti i bambini fino a 150 centimetri di altezza devono utilizzare sistemi di ritenuta adeguati, progettati per garantire la loro sicurezza durante il viaggio.
Entrando nei dettagli, i bambini al di sotto dei 136 centimetri non possono viaggiare sul sedile anteriore, a meno che non siano utilizzati seggiolini appositamente omologati per essere installati davanti. Questa eccezione è permessa solo se i sedili posteriori sono inutilizzabili o già occupati da altri bambini. Le regole in Spagna sono chiare e mirano a garantire la massima protezione per i passeggeri più giovani.
Perché è importante rispettare le regole sulle cinture di sicurezza in Spagna
Le normative spagnole sull’uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini non sono solo obblighi legali, ma misure fondamentali per ridurre il rischio di lesioni gravi in caso di incidente. Viaggiare in sicurezza significa adottare tutte le precauzioni necessarie per proteggere te stesso e i tuoi passeggeri.
Quindi, se stai pianificando un viaggio in auto in Spagna, ricordati che l’attenzione alla sicurezza è la priorità. Allaccia sempre le cinture, verifica di avere i seggiolini omologati se viaggi con bambini e rispetta le norme stradali locali per goderti il viaggio in serenità e senza intoppi.
Quali documenti servono per guidare in Spagna?
Anche in Spagna, come in Italia, per guidare un’auto è necessario rispettare alcune regole fondamentali. La maggiore età e il possesso di una patente di guida valida sono requisiti obbligatori per mettersi al volante. Tuttavia, se hai intenzione di noleggiare un veicolo, tieni presente che in Spagna è richiesto un minimo di 21 anni di età, oltre a essere in possesso della patente da almeno due anni, a seconda delle condizioni previste dalle compagnie di noleggio.
Per i cittadini dei Paesi membri dell’Unione Europea, così come per quelli di Norvegia, Liechtenstein e Islanda, la patente nazionale è sufficiente per guidare in Spagna. I cittadini di Paesi al di fuori di queste aree, invece, devono generalmente munirsi di una patente di guida internazionale per essere in regola.
Obblighi accessori per la guida in Spagna
Per viaggiare in sicurezza sulle strade spagnole, non basta avere con sé la patente. Esistono alcune dotazioni obbligatorie che devono essere sempre presenti a bordo del veicolo. Tra queste, figurano due triangoli di emergenza da utilizzare in caso di guasto o incidente, un gilet riflettente per garantire la visibilità del conducente in situazioni di pericolo e un kit di lampadine di ricambio, essenziale per evitare sanzioni in caso di problemi con l’illuminazione del veicolo.
Un dettaglio spesso trascurato riguarda chi guida con lenti correttive: in Spagna, è obbligatorio portare a bordo un paio di occhiali di riserva. Questa norma mira a garantire che chi utilizza occhiali per la guida sia sempre in grado di affrontare il viaggio in sicurezza, anche in caso di imprevisti.
Guida in stato di ebbrezza e sotto uso di stupefacenti
Se stai pianificando di guidare in Spagna, è fondamentale conoscere e rispettare non solo le regole legate all’uso delle cinture di sicurezza, ma anche i limiti alcolemici previsti dalla legge. Come in molti altri Paesi, in Spagna è vietato mettersi al volante dopo aver bevuto una quantità eccessiva di alcol, ed è importante sapere quali sono i valori consentiti per evitare gravi sanzioni.
Il limite alcolemico per la guida in Spagna è espresso in termini di milligrammi per litro di aria espirata, ed è fissato a 0,25 mg/l. Questo valore corrisponde a un tasso alcolemico del 0,05% a livello ematico. Si tratta di un limite che consente al massimo un consumo moderato di alcol, come un bicchiere di vino o una birra leggera, ma anche queste quantità possono variare in base al peso corporeo e ad altri fattori individuali.
Tasso alcolemico in Spagna
Non tutti i guidatori in Spagna devono rispettare lo stesso limite. Per i neopatentati, ovvero coloro che hanno conseguito la patente da meno di due anni, e per i conducenti professionisti, il limite alcolemico è ancora più severo: 0,15 mg/l. Questa soglia ridotta riflette l’impegno della Spagna nella prevenzione degli incidenti stradali, soprattutto per le categorie considerate più a rischio.
Droghe e psicofarmaci
In Spagna, le norme relative alla guida sotto l’effetto di droghe o psicofarmaci sono particolarmente rigide. In questo caso, vige una politica di tolleranza zero: chi viene sorpreso alla guida dopo aver assunto sostanze stupefacenti rischia conseguenze molto gravi, che includono l’arresto e una pena detentiva da 3 a 6 mesi. Inoltre, sono previste sanzioni economiche molto elevate, che possono essere convertite in lavori sociali con una durata compresa tra 1 e 3 mesi, a discrezione delle autorità.
Guidare in Spagna: per concludere
Se hai intenzione di guidare in Spagna, è fondamentale conoscere alcune regole essenziali per viaggiare in sicurezza ed evitare spiacevoli sanzioni. Una delle prime norme da tenere a mente riguarda l’uso del cellulare alla guida: è assolutamente vietato utilizzarlo mentre si è al volante, a meno che non si disponga di un sistema vivavoce che consenta di effettuare chiamate senza staccare le mani dal volante. Questa regola è applicata con rigore per garantire la massima sicurezza sulle strade.
Un’altra pratica utile da adottare sulle strade spagnole è l’utilizzo dei fari anabbaglianti anche di giorno, una raccomandazione che migliora la visibilità e contribuisce a ridurre il rischio di incidenti. Inoltre, è importante sapere che in Spagna è comune segnalare un sorpasso imminente lampeggiando con i fari abbaglianti. Questo gesto non è intimidatorio, ma serve a informare il conducente davanti dell’intenzione di effettuare la manovra, rendendo il traffico più fluido e prevedibile.
Forze di polizia sulla strade spagnole
Quando si guida in Spagna, è possibile incontrare tre principali corpi di polizia che vigilano sul rispetto delle regole stradali. La Polizia municipale, riconoscibile dalla divisa blu, si occupa della sicurezza nei centri abitati. La Polizia Nazionale, in divisa scura, gestisce le operazioni investigative più complesse. Infine, lungo le autostrade e le principali arterie stradali, troverai spesso la Guardia Civile, in divisa verde, incaricata di garantire il rispetto delle norme stradali e intervenire in caso di incidenti.
Numeri di emergenza in Spagna
- Polizia nazionale: 091;
- Ambulanza: 112;
- Polizia locale: 092.
Consigli pratici per guidare in Spagna senza problemi
Per evitare sanzioni e goderti il tuo viaggio in Spagna, è essenziale conoscere e rispettare i limiti di velocità, le norme sull’uso delle cinture di sicurezza e le regole relative all’alcol al volante. Essere preparati significa anche dotarsi di dispositivi utili, come navigatori aggiornati e sistemi che segnalano i limiti di velocità e le condizioni del traffico in tempo reale.
Seguendo queste indicazioni e adottando uno stile di guida prudente, potrai vivere un’esperienza positiva e senza intoppi sulle strade spagnole. Guidare in Spagna è un’ottima occasione per scoprire paesaggi mozzafiato e città ricche di storia, ma sempre con il rispetto delle regole che ti garantisce un viaggio sicuro e piacevole.